Appena una botte è vuota, va pulita a fondo per evitare la formazione di muffe o il deterioramento degli acetobatteri. Inoltre, quando una botte non viene utilizzata da molto tempo, è indispensabile sterilizzarla, perché deve essere pulita e non deve portare cattivi odori.
Il lavaggio, anche con acqua bollente, è un metodo piuttosto insufficiente: la temperatura non è abbastanza alta da garantire la distruzione dei fermenti.

Al contrario, se effettuato con un’apposita macchina, un’iniezione di vapore di 10 minuti (sotto una pressione di circa 10 bar) dà ottimi risultati.
Il vapore si condensa sulla superficie interna della botte e garantisce un adeguato risciacquo, oltre a portare la superficie interna ad una temperatura tale da distruggere i fermenti contenuti.
In conclusione: un buon bicchiere di vino deve molto a una buona iniezione di vapore!